Nicola Carraro, Alberto RizzoliRizzoli
Angelo (1889-1970) fondatore della casa editrice che porta ancora oggi il suo nome, cresce orfano presso l’istituzione dei “Martinitt” a Milano, e fin da bambino sogna il riscatto di una vita le cui prospettive non lasciavano certo presagire un futuro così fortunato. Oltre a fondare il colosso editoriale Rizzoli, diventa produttore cinematografico, investitore immobiliare nel polo turistico-termale di Ischia, proprietario del Milan. Muore nel 1970, all’apice del successo e della ricchezza, senza assistere alla fine del suo impero. La Rizzoli, dopo un serie di investimenti sbagliati fallisce e la famiglie è travolta dallo scandalo di gravi vicissitudini giudiziarie. Oggi, a mente fredda, i suoi due nipoti raccontano il Commenda – come veniva affettuosamente chiamato il nonno Angelo – da una prospettiva rigorosamente privata: con leggerezza, ironia, ma senza nascondere l’amarezza di una storia familiare finita male.