Elena Battista, Carl LawrenceLondramania
Londra non è solo una città, ma mille e più: quartieri completamente diversi l’uno dall’altro per religione, tradizioni, storia, un panorama in continuo mutamento. Qui solo una cosa è certa: che prima o poi tutto cambia. Ogni stazione della metropolitana è una porta che si spalanca su un mondo diverso; Londra è una creatura viva che seduce, animata da un costante flusso di energia. Certo, alcune cose restano immutate: le cabine rosse del telefono, la ruota panoramica lungo il fiume, i taxi neri e giganteschi, la famiglia reale, i grattacieli della City, i grandi parchi verdi e il cielo pieno di nuvole. A Londra nulla è mai scontato: europea in un paese che dall’Unione ha deciso di uscire, multiculturale al cuore di una forte ondata di nazionalismo, allegra e rumorosa in un luogo che del riserbo e della quiete ha fatto quasi un brand. Ma soprattutto Londra è la città che ha ispirato Shakespeare e Oscar Wilde, Virginia Woolf e J.K. Rowling, David Bowie e Amy Winehouse. È un paradiso di dettagli, di bizzarrie, e di libertà.