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Il viaggio di Francesco Binfaré

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Christine Colin

Il viaggio di Francesco Binfaré

Francesco Binfaré è una delle firme di Edra, eccellenza italiana in fatto di arredamento. La collaborazione con il prestigioso brand di design nasce nel 1992 dopo il fortunato incontro con Massimo Morozzi. Con la presentazione del divano L’homme et la femme alla Galleria Kastern Greve, durante la Koln Messe del 1993, si inaugura ufficialmente la fruttuosa sinergia fino ad approdare al prestigioso riconoscimento in occasione del Salone del Mobile di Milano 2017. Appartiene alla generazione che avendo fatto la storia del design italiano raramente si è preoccupata di narrarla. Testimone privilegiato di un’epoca, Binfaré ne è al contempo attore e osservatore: si nutre dei principali movimenti italiani, talvolta li anticipa, non identificandosi mai in nessuno di essi. “Il mio problema è comprendere il linguaggio delle cose e non imporre loro il mio linguaggio”. Attraverso le pagine del volume scorrono gli anni della sua formazione, immergendo il lettore nell’atmosfera creativa del periodo. Nel 1960 Binfaré incontra Cesare Cassina che per primo gli offre l’opportunità di esercitare l’arte in ambito industriale. Dirige il Centro Cesare Cassina dal 1969 al 1976. Partecipa a tutte le sue metamorfosi fino alla creazione nel 1980 del Centro design & comunicazione. Contribuisce allo sviluppo di innumerevoli modelli chiave del design italiano: Maralunga di Vico Magistretti, Up 5 e Sit Down di Gaetano Pesce, Bambole di Mario Bellini. Coordina la realizzazione di progetti per la mostraNew Domestic Landscape al MOMA di New York (1972), progetta gli allestimenti per il lancio di nuovi prodotti e inventa quello che più tardi, nel gergo progettuale, verrà definito concept dell’evento. Dal 1992 a oggi collabora con Edra. Arricchiscono il volume preziosi inserti iconografici a colori che raccolgono disegni e schizzi di studio, immagini di prodotti e di alcune delle sue installazioni