Lino BanfiHottanta voglia di raccontarvi
Di modeste origini pugliesi, Lino Banfi si trasferisce in gioventù a Milano e, solo dopo diversi anni di dura gavetta, riesce ad ottenere la tanto sperata fama in televisione e al cinema, interpretando ruoli ‘cult’ come Oronzo Canà in “L’allenatore nel pallone” e nonno Libero in “Un medico in famiglia”. Tra gli artefici del suo successo il grande Totò, che lo battezza artisticamente suggerendogli di cambiare nome; Renzo Arbore, che lo vuole accanto per le trasmissioni televisive “Speciale per Voi” e “Il caso Sanremo”; la moglie Lucia, che sempre lo ha spronato a seguire il suo sogno. Dopo i numerosi comici romani e napoletani, di cui l’Italia vanta una lunga tradizione, Lino inaugura una comicità nuova, quella pugliese, che risulta indiscutibilmente essere il simbolo distintivo del suo successo. In un esilarante dialogo tra Pasquale e Lino, il suo alter ego, costellato di battute e massiume davvero comiche, questo libro riunisce i tanti volti di Lino (il Commissario Lo Gatto, e Oronzo Canà, Pasquale Baudaffi ed il Commissario Auricchio, senza dimenticare Nonno Libero) per farlo tornare in sè stesso, riunirlo definitivamente rilegandolo, proprio come si fa con le pagine di un libro.