Mia CanestriniCustode di cuori
Un ragazzino, una città deserta, un lupo nero. Custode di cuori è l’avventura notturna di Rusco, dieci anni, che scappa di casa portandosi appresso un sacco della spazzatura e si ritrova, insieme alle sue mille voci interiori, i suoi Me, a percorrere le vie di una città disabitata. Un lupo nero, simbolo del confine tra luce e oscurità, appare di colpo sotto il bagliore di un lampione e gli ruba il cuore, costringendo Rusco a inseguirlo. Un gesto apparentemente spaventoso, che darà il via a una serie di incontri con altri animali notturni alla scoperta di un vero e proprio ecosistema fatto di cemento. Il varco aperto da quel sacchetto rivela dunque non solo una storia, ma anche una dimensione perduta e quasi magica, evanescente, che solo i bambini conoscono e ricordano. Perché solo i bambini sanno che non c’è nulla di pauroso nel rapporto e nell’amicizia con gli animali.