Filip BabiczOltre l’immaginabile
“Mentre mi muovo velocemente in alta montagna, senza corda su una parete o una cresta, sperimento una sensazione di libertà totale e sono in sintonia con l’ambiente circostante. Mi sento nel posto giusto, al momento giusto, pienamente nel mio elemento.“
Le sfide in montagna costituiscono l’essenza della vita di Filip Babicz e la velocità la sua vocazione. La sua è una storia di dedizione, perseveranza, perfezionismo e ottimismo, qualità imprescindibili per chi si confronta ogni giorno con la dimensione verticale, contro il tempo, senza corda, imparando a superare gli imprevisti e a cambiare la prospettiva per arrivare agli obiettivi. La preparazione meticolosa e l’accettazione del rischio sono per lui un modo per sperimentare la libertà di sentirsi un’unica cosa con la montagna, di essere una sua creatura. Di questo e di molto altro racconta questo libro, che parte dalle sue imprese, e dalla loro preparazione, per allargare il campo alla sua esperienza di vita e a quello che il suo modo di affrontare le difficoltà e le montagne da scalare può insegnare a ognuno di noi. Perché nelle sue parole, nel suo rapporto con le cime, c’è qualcosa di mistico, la ricerca di una via da trovare togliendo il superfluo.