Max ProiettiGli occhi del male
NEI CUORI PULSANTI DELLE CITTÀ E NELLE OMBRE SILENZIOSE DELLE PICCOLE COMUNITÀ, SI NASCONDE UNA VERITÀ INQUIETANTE CHE SFIDA LA NOSTRA COMPRENSIONE: L’ESISTENZA DEI SERIAL KILLER.
AMMETTIAMOLO, siamo tutti affascinati dal true crime: ci chiediamo da sempre quale sia il motivo per cui il Male con la M maiuscola ci ammalia tanto, eppure non smettiamo di provare brividi di piacere pensando al fatto che – certo – “il mostro è tra noi”, ma allo stesso tempo il suo operato è frutto di disturbi psicologici e traumi sociali che invece dalla nostra realtà sembrano tanto lontani. Fatto sta che serial killer – più o meno cruenti, più o meno scientifici -, raptus di follia omicida e violenze apparentemente prive di ragione ci fanno perdere la testa. E le pagine social di Max Proietti lo dimostrano: grazie al suo background da psicologo, Max riesce ad accompagnare il suo pubblico e gli appassionati del genere, qualsiasi età essi abbiano, in una visita alla galleria degli orrori. Per questo libro, ha scelto dieci personaggi emblematici (da Jeffrey Dahmer a Donato Bilancia, dalle Bestie di Satana a Ed Kemper) nel tentativo di spiegare la natura del serial killer e, perché no, esorcizzare la paura che di solito ci scatena un male tanto profondo e insondabile. Tra fatti, dettagli e interpretazioni personali, questo libro sarà il compagno perfetto per una lettura a lume di candela, che però rimarrà nella mente di voi lettori molto più a lungo di una semplice storia dell’orrore… Del resto la realtà può rivelarsi molto più creepy del creepy.