Carla VolpiLe belle dell’arte
A scuola i professori di Educazione artistica, o di Storia dell’arte, illustrano un’opera dopo l’altra i capolavori dei più grandi Maestri, dall’antichità fino ai giorni nostri. E spesso ne sono protagoniste delle donne, ritratte nelle loro più affascinanti sfaccettature di espressioni ed emozioni. Ma chi sono queste donne? Di alcune abbiamo dati storici reali, da Frida Kahlo che si autoritrae alla Marilyn Monroe di Andy Warhol; attorno ad altre, come la Gioconda, sono stati ricamati enigmi e interrogativi; altre ancora, come la “ragazza con l’orecchino di perla” di Jan Vermeer, sono rimaste anonime, o forse sono state solo immaginate a partire dalle caratteristiche fisiche delle donne che l’artista aveva attorno a sé. Ognuna di loro nasconde però un intero mondo: un particolare modo di percepire il ruolo della donna nella società, una storia destinata a lasciare traccia per sempre, un ritratto capace di cogliere un’emozione istantanea. Questi quaranta “ritratti di ritratti”, che spaziano per diverse epoche e stili artistici, sono un modo per raccontare ai e alle più giovani delle esistenze uniche, così da restituire alle “Belle dell’arte” il loro ruolo di protagoniste.