Lou AlloriTasto rosso, tasto blu
Un ragazzo che ha bisogno di denaro per pagarsi gli studi, una strana proposta, una serie di sfide che ricordano i giochi dei bambini, amicizie sincere nate dall’inferno: una storia ispirata a Squid Game, un incubo senza speranza da cui, per fortuna, risvegliarsi una volta chiusa l’ultima pagina. Per poi chiedersi: avrei scelto il tasto rosso o il tasto blu?
Anche se proviene da una famiglia non ricca, Will riesce ad accedere a una delle scuole più prestigiose del Paese, che è anche la più costosa. La madre fa di tutto per mantenere i suoi studi e lui racimola lavoretti serali per cercare di arrotondare. Eppure non basta mai, e quando scopre di non aver ottenuto la borsa di studio in cui sperava tanto, inizia a perdere le speranze. Ma proprio a questo punto, a una festa, fa un incontro misterioso con un uomo che promette di poter dare una svolta alla sua vita: l’unica cosa che Will dovrà fare è chiamare un numero di telefono e accettare la proposta che gli verrà fatta. Per trovarsi coinvolto in un gioco… mortale. Un’avventura incredibile in un mondo apparentemente felice che ricorda i giochi d’infanzia, un romanzo ispirato alla celebre serie Netflix Squid Game, una storia inquietante che ci lascia senza fiato fino all’ultima pagina, quando possiamo fare un sospiro di sollievo e ricordarci che, per fortuna, è tutta finzione.